La scrittura manuale dei Romani

La scrittura manuale dei Romani
La scrittura usuale dei Romani si differenziava molto dalla scrittura con maiuscole usata per le iscrizioni. Qui di seguito un frammento di una lettera scritta in latino con inchiostro su una tavola di legno.


Le iscrizioni latine come fonte per la ricostruzione storica
Scritture private: le Tavolette di Vindolanda

Introduzione
Lettera di invito di Claudia Severa a Sulpicia Lepidina (97-103 d.C. circa)
Lettera d'invito
Luogo di ritrovamento: dal forte romano di Vindolanda (odierna Chesterholm), in Britannia.

Tipologia del documento: foglio di legno, con scrittura a inchiostro nero.
Edizioni: A.K. Bowman - J.D. Thomas, The Vindolanda Writing Tablets (Tabulae Vindolandenses II), London 1994, pp. 256-259, n°291; A.K. Bowman, Life and Letters of the Roman Frontier. Vindolanda and its People, London 1994, p. 127, n°21.

Testo: Cl(audia) Severa Lepidinae [suae] / [sa]l[u]tem. / III Idus Septembr[e]s, soror, ad diem / sollemnem natalem meum rogo / libenter facias ut venias / ad nos, iucundiorem mihi // [diem] interventu tuo factura, si [a]d[eri]s (?). / Cerial[em t]uum saluta. Aelius meus [---] / et filiolus salutant. / Sperabo te, soror. / Vale soror, anima / mea, ita valeam, karissima, et have. // Sulpiciae Lepidinae / Cerialis / a S[e]vera.

Traduzione: Sulpicia Severa alla sua Lepidina, salute! Il terzo giorno prima delle Idi di Settembre ( = 11 Settembre), sorella, per la giornata della mia festa di compleanno, ti invito di cuore a far sì che tu venga da noi, per rendere con la tua presenza la mia giornata ancora più felice, se verrai (?). Saluta il tuo Ceriale. Il mio Elio e il figliolo lo salutano. Ti aspetto, sorella! Stammi bene, sorella, anima mia carissima, così come io mi auguro di star bene, e addio. A Sulpicia Lepidina (moglie) di Ceriale, da parte di Severa.
Immagine: Bowman, Life and Letters, cit., p. 153, pl. VI.


Esercizio scolastico (97-103 d.C. circa)

 

Luogo di ritrovamento: dal forte romano di Vindolanda (odierna Chesterholm), in Britannia.

Tipologia del documento: foglio di legno, con scrittura a inchiostro nero.

Edizioni: A.K. Bowman - J.D. Thomas, The Vindolanda Writing Tablets (Tabulae Vindolandenses II), London 1994, pp. 65-67, n°118.

Testo: ------ / interea pavidam volitans pinna/ta ubem seg / ------
(Esercizio di trascrizione di Virgilio, Eneide, IX, 473: interea pavidam volitans pinnata per urbem).

Immagine: A.K. Bowman, Life and Letters of the Roman Frontier. Vindolanda and its People, London 1994, p. 150, pl. III.